Lo stile Barocco nei mobili

per prima cosa vediamo cosa significa la parola ' Barocco'

Il barocco è il termine utilizzato per indicare un movimento culturale nato a Roma, in Italia, costituito dalla letteratura, dalla filosofia, dall'arte e dalla musica barocca, caratteristiche del XVII secolo e dei primi decenni del XVIII secolo. Per estensione, si indica quindi col nome «barocco» il gusto legato alle manifestazioni artistiche di questo periodo, in particolare quelle più legate all'estrosità e alla fantasia. Tuttavia, da un punto di vista artistico, questa epoca è percorsa anche da una corrente classicista e in generale il linguaggio classico rimane il punto di riferimento comune degli artisti di ogni tendenza. Riguardo alla derivazione del termine ci sono tre ipotesi possibili: Deriva dalla figura più complessa del sillogismo aristotelico, il "baroco"; Attraverso il francese baroque, attestato in Francia nel XVII secolo nel significato di "stravagante, bizzarro"; Deriva dal portoghese barroco, con riferimento ad una perla irregolare. L'uso del termine, da parte di critici e storici dell'arte, risale alla seconda metà del Settecento, riferito in un primo tempo alle arti figurative e successivamente anche alla letteratura. Inizialmente il termine ha assunto un senso negativo e solo verso la fine dell'Ottocento è iniziata una rivalutazione del barocco grazie ad un contesto culturale europeo, dall'impressionismo al simbolismo, che evidenziava agganci con l'epoca barocca.

L'architettura barocca è usata anche per il design dei mobili

è quella fase della storia dell'architettura europea che, preceduta dal Rinascimento e dal Manierismo, si sviluppò a partire dal XVII secolo, durante il periodo dell'assolutismo.  Il termine barocco, originariamente dispregiativo, indicava la mancanza di regolarità e di ordine, che i fautori del neoclassicismo, influenzati dal razionalismo illuminista, consideravano indice di cattivo gusto. Infatti, caratteristiche fondamentali dell'architettura barocca sono le linee curve, dagli andamenti sinuosi, come ellissi, spirali o curve a costruzione policentrica, talvolta con motivi che si intrecciano tra di loro, tanto da risultare quasi indecifrabili. Tutto doveva destare meraviglia ed il forte senso della teatralità spinse l'artista all'esuberanza decorativa, unendo pittura, scultura e stucco nella composizione spaziale e sottolineando il tutto mediante suggestivi giochi di luce ed ombre. Tuttavia questa definizione non è applicabile a tutti i paesi europei; in Francia, in Inghilterra, in diverse regioni dell'Europa settentrionale e, successivamente, persino in Italia, il Barocco fu ripreso attraverso forme derivanti dal Rinascimento e dall'architettura antica, in quello che viene definito come classicismo barocco.

Storia

Contrariamente alle tesi secondo cui il Barocco fu generato dal Manierismo, studi più recenti sostengono che fu invece il tardo Classicismo a dare inizio al nuovo stile.Infatti, l'architettura manierista non fu abbastanza rivoluzionaria per mutare radicalmente, in senso spaziale e non solo a livello della superficie decorativa, gli stilemi dell'antichità ai fini popolari e retorici del clima controriformistico. Già nel XVI secolo, Michelangelo Buonarroti aveva preannunciato il Barocco nelle forme colossali e massicce della cupola della Basilica di San Pietro a Roma; anche le alterazioni delle proporzioni e le tensioni espresse dallo stesso architetto nel vestibolo della Biblioteca Laurenziana e l'aggiunta del massiccio cornicione al Palazzo Farnese avevano suscitato all'epoca reazioni, proprio per l'alterazione in senso drammatico delle proporzioni classiche. Ciononostante, in altre opere Michelangelo aveva ceduto alle influenze della corrente manierista. Quindi, fu solo quando il Manierismo volse al termine che fu riscoperto Michelangelo quale padre del Barocco. Questo stile si sviluppò a Roma e raggiunse i suoi massimi risultati tra il 1630 ed il 1670; da qui si diffuse nel resto della penisola ed in Europa, mentre nel XVIII secolo Roma volse di nuovo al classicismo sull'esempio di Parigi. Tuttavia, l'influenza del Barocco non si limitò al solo XVII secolo; infatti, all'inizio del Settecento si affermò il Rococò, che pur non essendo una semplice continuazione del primo, può essere inteso come l'ultima fase del Barocco.

approfondimento dello stile barocco nei mobili

Epoca:

XVII secolo-prima metà del XVIII

Dove:

Dall'Italia si diffonde in tutta Europa, dove assume aspetti particolari (Luigi XIV, Giacobita o Stuart, Auricolare nei Paesi Bassi.

Perché:

Frutto della grande stagione decorativa che nasce a Roma con Bernini, Pietro da Cortona, Andrea Pozzo e si sviluppa poi in tutta la penisola (Genova, Napoli e Sicilia in particolare) e passa quindi nel resto d' Europa, dove diventa stile di corte, aulico e fastoso.

Caratteristiche peculiari:

Monumentalità; esuberanza decorativa e scultorea; uso cromatico dei diversi materiali; colonne a vaso o a tortiglione.

Motivi decorativi:

Fiori, frutta, festoni, cornucopie, putti, allegorie scolpite o rappresentate con intarsio di materiali diversi.

Legni e materiali

Noce, ebano, intarsio di vari legni e madreoerla, avorio, marmi decorati, vetri, specchi, scaglie di tartaruga. In Toscana, anche acciaio e pietre dure (commesso di pietre dure dell'Opificio delle Pietre Dure). In Liguria, scagliola (finto marmo);lacca a Venezia.

Tessuti e colori:

Arazzi con motivi vegetali, figurativi, paesaggistici, velluti lisci rosso, azzurro, verde cupo, giallo; seta pesante per drappi e cortine.

Ebanisti e artisti:

Filippo e Domenico Parodi (Genova); Giovanni Battista Foggini (Firenze); Gian Lorenzo Bernini (Roma); Andrea Brustolon e Francesco Pianta (Venezia)

Mobili tipici:

Cassettone (cassone con zampe); stipo (a tempio o a palazzo); divano (invenzione del secolo); console (tavolo da muro con tre gambe, intagliato e dorato); trumeau (mobile a due corpi); specchiera (intagliata e dorata); tavolo alla "fratina" inginocchiatoio da camera.


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